"So che avete discusso in classe con don Gianni."

"Sì, come lo sa?"

"Me lo ha raccontato lui."

'"Ah. Bè, meglio." Sì, è un po'"meglio di quello che pensavo don Gianni. Chissà come glielo ha raccontato però. Don Roberto mi guarda e quasi legge nei miei pensieri.

"Ha detto di aver sbagliato lui, sai, che voleva mettervi a vostro agio e che invece forse non avrebbe dovuto raccontare le cose private di una vostra amica..."

"E già!"

"E ora scommette che tu non ti fidi più di noi."

"Non di voi, di lui."

"E di me forse un po'"sì?" Mi guarda, sorride, vuole trasmettermi sua tranquillità.

"Si certo... perché no."

"Allora mi vuoi dire come mai sei entrata in chiesa?"

"Per pregare, gliel'ho detto."

"Si certo, ma le preghiere quando vengono richieste in questo modo è perché di solito si affronta un momento delicato e si ha paura di fare una cosa sbagliata."

Ahia. Questo qui è troppo intuitivo.

Aspetto un po'. Faccio un respiro lungo. E penso a lui.

"Bè, mio fratello è andato via di casa. Ancora non ha concluso molto, solo che non andava d'accordo con mio padre, e allora..."

"E" stato coraggioso tuo fratello. Sono pochi i ragazzi che escono di casa e cercano la loro strada oggi."

"Già." Si crea poi uno strano silenzio. Rusty James mi è venuto in soccorso anche in questo caso. Certo, non era per lui che sono entrata in chiesa ma comunque ci tengo che tutto vada bene anche a lui. E una preghiera non ci sta mai male, no?

"Bè, ora devo andare."

"Bene Carolina, fai la tua preghiera se vuoi. Ma vedrai che tutto andrà per il meglio."

"Sì grazie, padre" ed esco fuori dal cancello, con la sua benedizione e spero anche con quella di qualcun altro. Tanto Lui sa benissimo tutto, anche a quale preghiera mi riferivo... mica Gli posso mentire, no?

Continuo così a camminare. Ogni angolo è profumato, ogni fiore, ogni pianta sembra che si ritagli il suo spazio. Mi sembra più bella di sempre la mia città. O forse è l'amore. Solo aver pronunciato queste parole mi fa preoccupare. E il caso che rientri in chiesa e confessi tutto? Mi viene da ridere. No. Com'era quella frase? "L'amore rende straordinaria la gente comune."

E rende più belle le città. Tutto diventa più bello. E" come avere degli occhiali con le lenti dell'amore. Occhiali "Love". Così sono i miei. Anche se non li porto io, li indossa il mio cuore! Oggi sono in vena di poesia.

Che ore sono? Dieci meno un quarto. Capirai, ancora sta dormendo. Però potrebbe essere sveglio Jamiro. Prendo il cellulare e faccio il numero. Mi fa ridere. In realtà si chiama Pasquale. Mi ricordo ancora quando l'ho conosciuto. Piazza Navona. Un anno fa.

"Dai, facciamoci fare le carte!"

Alis è sempre troppo felice quando c'è da fare qualcosa di nuovo e soprattutto si spendono soldi.

"Dai, ve lo offro io!"

Clod non ha dubbi. "Io lo faccio."

"Ok." Non voglio sembrare scortese. "Lo faccio anch'io."

"Sedetevi, ve lo faccio insieme e vi faccio pure lo sconto. Io sono Jamiro." Ci da la mano a tutte e tre e Alis, alla quale non sfugge niente, "Ma tu ti chiami Pasquale".

Rimane interdetto.

"Che ne sai?"

"C'è scritto sulla cartolina che sbuca dalla tua borsa."

Ride Jamiro. "Oddio quello è il mio nome d'arte. Io sono Jamiro. Per un attimo mi hai spaventato. Pensavo fossi tu l'intuitiva..."

"Si, una medium!"

"Si" Alis indica Clod e non se la fa scappare. "E lei un'extralarge". "Cretina!" Ma alla fine Clod non si arrabbia e ride. Jamiro comincia a leggerci la mano e ci fa pure le carte. Poi mi guarda e se ne esce con una frase incredibile: "Incontrerai il sole".

"Cioè?"

"Non lo so, vedo questo. Incontrerai il sole."

"Speriamo che non fai la ne di Icaro..." Alis e le sue battute continue. Clod che non capisce. Io che non potevo immaginare.

L'avrei scoperto presto.

Finalmente Jamiro mi risponde al telefonino.

"Ehi allora? Sei ancora nel mondo dei sogni?"

"Qual è la realtà e quale il sogno..." risponde sempre così.

Rido. Jamiro continua. "E soprattutto tu chi sei?"

"Ma come, non mi hai riconosciuto? Sono il tuo incubo."

"Caro!"

"Ecco, bravo. Vedi?"

"Che succede? Come mai mi chiami così presto? A quest'ora, di sabato mattina? Non è da te. Allora cosa succede?"

"Non lo so... ma è importante, molto importante per me, che dicono le tue carte?"

"Vedo subito." Silenzio. Sento solo dei movimenti leggeri, come delle foglie che toccano terra, come lo sfogliare di un libro... Come delle carte che vengono posate su un tavolo.

"Jamiro..."

"Che c'è?"

"Mi devo preoccupare?"

"Non credo... o forse sì."

"Che vuoi dire?"

"Ecco, vedo solo un po'"di pioggia. No... no... c'è un sole. Ecco sì. Quando il sole apparirà tutto sarà più chiaro. Sereno..."

"Yauuh! Grazie, sei un tesoro."

Chiudo il telefono e fuggo via. Corro come una pazza. Non ho più dubbi. Le mie preghiere sono esaudite.

Poco più in là. Stessa ora, stessa città.

Jamiro scuote la testa. Guarda il telefono chiuso. Poi quelle carte. Ecco, ora vedo. Non era la pioggia. Jamiro si sente stringere il cuore. Sono lacrime.






Gennaio

Benvenuto al nuovo anno che spero sia pieno di cose belle! Intanto io ci metto le buone intenzioni! A Happy New Year. Ein gutes neues ]ahr. Feliz Año Nuevo. Bonne Année. Scastlivogo Nonovogo Goda. Ecco, le so! Vedete, cari prof, le so tutte!


Resoconto di fine anno:

Gli amici più casinisti? Gibbo e Cudini!

Le amiche più vere? Clod e Alis!

La canzone di fine dicembre? Quella dei Tormento. Resta qui.

Hai cambiato qualcosa della tua vtia? Sì, ho lasciato Lele!

Con chi hai litigato di più? Mia sorella, come sempre.

Il motto dell'anno che si chiude? Ad majora, che non sapevo cosa volesse dire e me l'ha spiegato mio fratello.

Il motto dell'anno che verrà: Ad majora! Ora che ho imparato che vuol dire!

Film che voglio vedere: Into the Wild, Cous Cous, Non è mai troppo tardi, Mr. Magorium e la bottega delle meraviglie, P. S. I Love you.

Il pensiero di oggi: voglio che sia un nuovo anno stratosferico.

Le cose che odierò nel nuovo anno: gli esami, la maleducazione, la signora Marinelli quando mi chiederà se ho il ragazzo, Clod quando si mangerà le unghie e Alis quando si pettinerà troppo da figona, papà quando non sgriderà Ale, educazione tecnica specie i conduttori e gli isolanti, alzarmi alle 7.00 per andare a scuola, non trovare le ciabatte, quelle che diranno "io sono magra ma mangio di tutto, ho il metabolismo veloce".

Le cose che adorerò nel nuovo anno: Smallville, High School Musical, Sex and the City, I liceali che ora è su Sky e si vede solo da Alis, Criminal Minds, Parla con me, Zelig, Le iene, andare in motorino anche se ancora non ce l'ho, le ballerine, Miss Ribellina, il cioccolato.

Abbigliamento: jeans, maglia scollo a barchetta, cinturona in via, sneakers.

La citazione: "Ci voltammo dopo dodici passi, perché l'amore è un duello e ci guardammo per l'ultima vola". Jack Kerouac, Sulla strada. La canzone: Hey there Delilah dei Plain White T" s.

Ah, dimenticavo. Essere felice.

Gennaio è un mese eccezionale! Quando comincia l'anno hai sempre mille propositi, come quando comincia la settimana o come quando cominci qualunque cosa nuova; perfino in amore hai sempre mille programmi, ma a volte qualcosa non dipende solo da te. E quindi non fa testo ! E comunque ho fato il mio blog nuovo, ho cambiato le foto di My space e per MSN ho raccolto delle nuove emoticon. Insomma, l'anno è partito alla grande. L'importante, come in tutte le cose, è riuscire a mantenere sempre lo stesso entusiasmo.

Dopodomani si torna a scuola! Ma sto troppo bene a casa in vacanza. Un po'"più a lungo nel letto la mattina a rotolarmi. E poi uscire il pomeriggio con Alis e Clod. Roma. Strade. Negozi. Le vetrine tutte in allestimento per i saldi che stanno per cominciare. Noi tre a prenderci in giro per le solite cose. Un sacco di tempo libero anche se ci hanno dato una marea di compiti. Gli ultimi film un po'"natalizi alla tivù che guardo per cinque minuti, le passeggiate con Joey, gli sms scemi di Clod - secondo me li copia da Internet - tipo "Un cavallo entra in un cinema si dirige verso la bigliettaia e le dice: un biglietto per favore e la bigliettaia: ahaaa! Un cavallo che parla! E il cavallo: non si preoccupi signora, in sala sto zitto". Poi non ho nemmeno capito se li manda solo a me o fa un invio multiplo. Boh. Comunque sia, me li manda! E poi la Befana! Volevo trovare una calza piena di caramelle all'arancia che mi piacciono tanto, la risposta giusta su Massi, sapere quale scuola scegliere ale superiori! Bisogna fare le preiscrizioni! Alis dice forse liceo classico, Clod vorrebbe andare all'artistico o al linguistico e io al classico. In realtà non vorrei dividermi da loro... uffa! Il mio mitico fratellone mi ha detto che devo scegliere in base a quello che sento e non dove vanno le mie amiche perché tanto l'amicizia resta comunque, mentre sbagliare scuola poi la paghi. Ha ragione... come smpre del resto! Comunque alla fine ho ricevuto una calza da sballo: Mars piccoli, liquirizia sia in lacci che quella piccola, animali colorati gommosi, cioccolatini dal fondente al latte di ogni tipo. Vorrei che durassero almeno fino a Pasqua! Ho programmato che po'"di cose me le mangio solo il sabato. Così poi arriva la cioccolata pasquale... E via fino all'estate. E soprattutto non ingrasso.